Carissimo don Mariano,
Si apre per te un nuovo cammino in questa comunità cristiana di Ponte, di Sazzo e di Arigna che il Signore oggi ti affida, attraverso la mediazione della sua Chiesa.
Ti auguro che questo compito impegnativo che oggi tu assumi pubblicamente sia fruttuoso, per i doni che lo Spirito promuoverà col tuo aiuto in tutti i membri di questa comunità e nello stesso sia per te un tempo pieno di gioia, dal momento che la gioia è una dimensione della santità, come ci insegna papa Francesco.
Prova certa della fecondità del tuo impegno di evangelizzazione è proprio la gioia che emana dai tuoi occhi e dal tuo sorriso. Essi sono più convincenti di qualsiasi altra tua proposta, strumento dello Spirito santo che visita i cuori dei fedeli e li promuove perché sappiano seguire Gesù e il suo vangelo.
Continua a sviluppare quanto hai già fin qui vissuto, esercitando il ministero, fin dalla tua ordinazione sacerdotale, in uno spirito collegiale, in una intesa profonda e cordiale con gli altri confratelli sacerdoti, nel rispetto dei doni di ciascuno, e insieme nella promozione di relazioni, serene e sincere, con gli altri membri del popolo di Dio.
Continua a sostenerli perché giungano a comprendere che la missione di portare il vangelo a ogni creatura riguarda tutti i battezzati e perciò ognuno si senta annunciatore e testimone della misericordia di Dio.
Sei stato inviato qui per confermare quello stile ecclesiale che hai contribuito a realizzare in Valmalenco con gli altri sacerdoti, tra cui don Andrea, attualmente a Chiuro, nella tua stessa vicaria, col quale proseguirai una collaborazione che gioverà molto alla edificazione di una fraternità esemplare tra sacerdoti, e che permetterà quindi un impegno pastorale facilmente condiviso.
Sei inviato qui a Ponte succedendo a don Giuseppe Scherini, che ringrazio per il suo generoso apporto a questa Comunità. Tu prosegui il cammino già intrapreso, contribuendo pazientemente alla edificazione di una Chiesa più trasparente del Vangelo nel mondo di oggi.
Oggi c’è bisogno di molto ascolto, non solo degli organismi di partecipazione già esistenti nella Chiesa e che qui vorrai promuovere, ma anche di tante persone, che pur non essendo pienamente integrate nella vita della Chiesa, hanno qualcosa da dire a riguardo della evangelizzazione, ossia di come rispondere alle grandi domande che scaturiscono dal profondo del cuore di ogni uomo, per poter offrire quelle risposte evangeliche di cui le persone hanno profondamente bisogno per vivere nella gioia e nella pace.
Ti auguro di saper mostrare con i tuoi atteggiamenti, con la tua stessa presenza amica, sempre benevolmente aperta nei confronti di tutti, il volto tenero e misericordioso di Gesù e del suo corpo vivente che è la Chiesa.
Auguri di cuore e buon cammino nel Signore.
+ Vescovo Oscar