IL VESCOVO OSCAR SCRIVE A TUTTA LA DIOCESI
PER RINGRAZIARE DEI SENTIMENTI
DI AFFETTO E ACCOGLIENZA CONDIVISI IN QUESTI GIORNI
Carissimi: tra i tanti biglietti augurali che ho ricevuto in questi giorni, vorrei citarne uno che, da solo, ci rivela i comuni sentimenti che abbiamo sperimentato nella settimana appena trascorsa e in particolare nella domenica del mio ingresso in diocesi. È scritto da una donna di fede, che così si è espressa: “quanta gioia e quanto amore abbiamo respirato attorno a noi per la venuta del nuovo vescovo!”.
Si è trattato di una festa di popolo, di tutto il popolo di Dio, che accogliendo il dono di un nuovo vescovo, ha offerto una pubblica testimonianza di fede. L’accorrere di tanta gente e i sentimenti di gioia e di festa immediatamente percepiti, hanno manifestato a tutti, anche ai non cristiani, la comune appartenenza a una famiglia, la Chiesa, che riceve dal Signore i pastori del suo popolo per condividerne gioie e dolori e camminare insieme sui sentieri della storia. Vorrei che tutti fossimo consapevoli di questo grande atto di evangelizzazione che insieme abbiamo realizzato e contemporaneamente donato a tutti, essendo la gioia e l’amore doni da partecipare a tutti, anche ai non credenti. Evangelizzare è la grande missione di tutti i discepoli di Gesù e noi abbiamo vissuto questa opera comune, mentre nello stesso tempo ci siamo sentiti evangelizzati, perché prima di essere opera nostra, l’evangelizzazione è dono dello Spirito santo che agisce in noi, suscitando i sentimenti che abbiamo saputo esprimere con molta naturalezza, come un bisogno dell’anima.
Ringrazio di cuore tutti voi, cari fratelli e sorelle, per la vostra generosa e sincera accoglienza. Al di là della mia povera persona, avete accolto dal Signore un padre, che si è sentito sostenuto dal vostro affetto, ma insieme avete percepito che mediante un cuor solo e anima sola possiamo essere testimoni operosi della Grazia, che attraverso di noi, vuole raggiungere tutti gli abitanti del nostro territorio.
Camminiamo quindi sulle orme di Cristo e testimoniamo il suo amore attraverso gesti di misericordia che traducono in vita reale ciò che va emergendo dal cuore.
Con affetto di fratello e di padre
+ Oscar, vescovo