Onnipotente Unico e Solo Dio, o Trinità Santissima, Misericordia Infinita,
che per l’Incarnazione del Verbo hai manifestato alle tue creature
i Misteri più profondi della Intima Santissima Tua Vita,
rivelandoti in Lui, che è Via, Verità e Vita,
Amore che opera eternamente per noi,
Carità che continuamente a noi si dona,
Misericordia che fino alla fine ci attira a se,
oggi ci prostriamo qui presso la Croce del Tuo Amatissimo Figlio,
nel quale ti sei compiaciuto,
e presso il tuo Santo Altare,
ove in Lui, Gesù, presente nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia
Tutta la tua Natura divina si partecipa a noi
nel tuo intimo mistero di Unico e Trino Dio.
Così, o Sommo Dio, ci risuonano forti le sue parole
che in Lui vediamo anche Te, Padre nostro amabilissimo,
nella comunione d’amore dello Spirito Santo
che è in noi e da Voi, ed è Dio
e prega per noi e ci ispira questa supplica accorata
e piena di confidente abbandono a Te, Dio Uno, Trinità Santissima.
E di questo sommo e grande dono siamo fortemente grati e consapevoli,
confermati nella fede dalle parole del Tuo Figlio
che, dove siamo riuniti nel Suo nome,
Voi venite e vi manifestate a noi.
Tu o Uno e solo Dio, Trinità Santissima, vieni a noi
nel vincolo dell’amore più profondo con Te
che solo la preghiera può dare!
Ti affidiamo e ci offriamo per tutti gli ammalati e i sofferenti per ogni situazione
e per quando noi stessi ci troviamo in questa condizione.
Fa’ che siamo certi che Tu sei lì accanto a noi, che offri e soffri con noi
e ci dai forza nel dolore e ci rendi consapevoli che,
non già Tu sei colui che ci mandi la sofferenza,
perché Tu sei il Dio della Gioia, ma la caducità della vita ci porta ciò,
a volte ferita anche dai nostri peccati.
Anzi Signore ti rendiamo lode perchè agli uomini,
nel progresso della Scienza hai dato luce per combattere la sofferenza fisica
e questo è un altro segno del tuo amore, un tuo grande miracoloso dono.
Ma tu hai voluto, nel Tuo Figlio, condividere fino in fondo
la nostra stessa condizione di sofferenza e in ogni malato Tu sei presente
e prendi su di Te quel dolore e lo allievi, ne fai un potente strumento di redenzione
e offerta per noi stessi e per gli altri
e ci rendi consapevoli che anche la nostra sofferenza non è vana.
Finanche l’ineluttabilità della Morte, a cui nessuno può sfuggire,
e a cui anche il Tuo Figlio non si è sottratto, affidati a Te, nel Tuo Figlio Risorto,
diviene porta per la Vita Eterna in Te, Misericordia,
che ci attenderai sulla soglia del Paradiso.
Tutto tu puoi Signore, nulla è impossibile a Te.
Puoi guarire in un lampo ogni malattia,
ma soprattutto nel Tuo Perdono guarisci l’anima per la vita Eterna.
Se nella Tua volontà ci ottieni una guarigione fisica,
fa’ che da questa capiamo che non avviene per alcun merito personale,
perché comunque, come Lazzaro, moriremo ancora, ma perché,
attraverso questa Tu ci dai Segno del tuo costante amore e della tua presenza in
mezzo a noi.
E non ci stancheremo mai di ripetere, guardando al Tuo Figlio e Redentore nostro
Gesù Cristo,
Volto di Te e Misericordia incarnata:
Gesù Confido in Te.
Mio Signore e Mio Dio,
per il Dono della Tua Incarnazione, Passione, Morte e Risurrezione,
contemplo, adoro e prego:
Santissima Trinità, Misericordia Infinita,
Io confido e spero in Te!
Amen.