Martedì 10 ottobre la diocesi di Como celebra la memoria dell’Apparizione della beata Vergine Maria in Gallivaggio (So).
Il 29 maggio 2018 una frana rovinò sul Santuario costruito laddove, 531 anni fa (era il 10 ottobre 1492), la Vergine si mostrò a due giovani ragazze, salite di buon mattino nei boschi della Valle Spluga a raccogliere castagne. I nomi delle veggenti non sono noti, ma Maria si presentò loro come “Madre di Misericordia”. La frana, la cui volumetria è stata stimata, dagli esperti, in 5mila metri cubi di materiali (fra rocce, sassi, fango e legname), ha ferito profondamente, ma non abbattuto, il Santuario e le strutture annesse.
Nei giorni precedenti la frana, la statua della Madonna di Gallivaggio, insieme ad altre opere d’arte, furono trasferite in via precauzionale a Chiavenna.
L’immagine lignea della Vergine è collocata nella Cappella di Santa Marta nella Collegiata di San Lorenzo a Chiavenna ed è qui che martedì si svolgeranno i diversi momenti di preghiera nella memoria dell’Apparizione.
Questo il programma del 10 ottobre 2023:
- Ore 6.00: Santa Messa;
- Ore 10.30: Santa Messa solenne presieduta dal Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni;
- Ore 14.30: esposizione del SS. Sacramento per adorazione personale;
- Ore 16.30: benedizione eucaristica;
- Ore 18.00: Rosario meditato, guidato dalla comunità parrocchiale di San Cassiano;
- Ore 20.30: momento di preghiera con i pellegrini di Gordona.
Dalle 6.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.00 diversi sacerdoti saranno presenti per le confessioni.
Al mattino, alle ore 11.30, al termine della Messa presieduta dal cardinale Oscar Cantoni, nella Sala parrocchiale di San Lorenzo, è in programma una conferenza stampa solo per i giornalisti e le autorità invitate, per tracciare il percorso fin qui fatto per il recupero e il restauro del Santuario di Gallivaggio.