Rancio Valcuvia, 23 febbraio 2025

Ingresso di don Valerio Livio

Le parole del Vescovo

Caro don Valerio,

Stai per incominciare il ministero pastorale nelle cinque parrocchie che formano la Comunità pastorale di Gesù misericordioso. Sii consapevole che oggi ti è donato un grande segno di fiducia.

Dio conta proprio su di te e per mezzo della sua Chiesa ti invia in questa terra perché tu possa trafficare i talenti che Egli ti ha donato a beneficio di questo popolo che da oggi ti è affidato.

Ti accingi, infatti, ad assumerti la responsabilità diretta di queste parrocchie, Bedero, Masciago, Rancio, Ferrera e Cassano, all’ interno delle quali hai già collaborato da qualche anno, conoscendo già i volti e le storie degli abitanti.

Ti è stato padre e insieme maestro di pastorale don Enrico Broggini, ora operante nella parrocchia di Lora, dal quale hai appreso l’arte di condurre gli uomini a Dio. Insieme avete saputo offrire ai parrocchiani un grande esempio di concordia e di piena, reciproca stima e collaborazione. L’unità che avete stabilito tra voi è un grande esempio e una grande testimonianza di cui il popolo di Dio ha bisogno.

Ti è chiesto ora un nuovo salto qualitativo, che consiste in un ulteriore “supplemento di amore”, come si esprime S. Gregorio Magno: “È opera di amore pascere il gregge del Signore”. E ciò caratterizza il vero pastore, chiamato a donare sé stesso, impegnandosi a tempo pieno e senza riserve all’interno di un buon clima di famiglia, frutto di buone relazioni tra i parrocchiani.

Solo chi ama, infatti, può dedicare con frutto la propria vita e metterla generosamente a servizio delle Comunità. In questo modo rifletterai con tutto te stesso la vera immagine di Cristo, venuto per servire e non per essere servito.

Sii consapevole di essere parte di un vicariato, inserito nella nostra diocesi, in piena e leale comunione con il tuo vescovo, i confratelli sacerdoti e con tanti generosi laici, tutti convolti nel costruire insieme una Chiesa sempre più famiglia, chiamata ad essere segno della vicinanza, della compassione e della tenerezza di Dio per il suo popolo.

Io ti accompagno con la mia preghiera, e con vero affetto di padre, di fratello e di amico ti benedico di tutto il cuore.

Oscar card. Cantoni

 

 

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