Un nuovo, grande dono del Signore ci è offerto oggi attraverso l’arrivo di p. Michele Marongiu, che continua la tradizionale presenza dei padri Somaschi in questo storico santuario del Crocifisso (ul Signur de Comm) e che con questo rito inizia il suo ministero di parroco di questa parrocchia della SS. Annunciata.
Sono grato in modo speciale al Padre Provinciale dei Somaschi, che ha destinato questo suo confratello, proveniente dal Piemonte, con una ricchezza pastorale, frutto del carisma somasco e delle diverse esperienze, accumulate nel corso degli anni e che gioveranno non poco al rinnovamento della pastorale di questa parrocchia, ma anche a livello cittadino.
Sento il dovere di utilizzare questa occasione per rinnovare il mio ringraziamento a tutti i Padri Somaschi, che da anni operano in questo santuario e in tutte le altre significative realtà somasche, presenti sul nostro territorio.
Dovremo necessariamente concedere un po’ di tempo perché p. Michele si appropri del nuovo ambiente pastorale che lo accoglie, per lui del tutto nuovo, e prenda coscienza del cammino di fede percorso in questi anni da questa Comunità parrocchiale, animata da Padre Enrico Corti, che saluto e ringrazio. Sono numerose le tradizioni legate in modo speciale al santuario, molto amato dai comaschi per il legame speciale della Città al Crocifisso miracoloso, riconosciuto da molti anche come luogo accogliente per il sacramento della Riconciliazione, soprattutto nel tempo quaresimale e pasquale.
La parrocchia è evidentemente inserita nel presbiterio cittadino, così da condividere un cammino comune, in risposta alla realtà di questo nostro ambiente e alle sfide del tempo presente. Seppure le parrocchie sono differenziate, è pure importante sentirsi in piena comunione di intenti, mediante una fraterna collaborazione.
Dopo aver accolto con gioia il nuovo parroco, un saluto cordiale vorrei riservarlo a voi parrocchiani, a tutti i vari gruppi operanti in questa parrocchia, a cominciare dall’Azione Cattolica.
Vi viene offerta un speciale occasione di rinascita con l’arrivo del nuovo parroco, già interessato a conoscervi personalmente e disposto ad aiutarvi nel cammino di fede che vi sta davanti. La Chiesa si aspetta dai laici un pieno coinvolgimento nella sua missione, in vista di una nuova evangelizzazione.
Sentitevi tutti corresponsabili per trasmettere una nuova storia di vita cristiana, pienamente inseriti in questa comunità, dalla quale non solo vi viene presentato un messaggio di vita nuova, ma insieme vi viene chiesto di trasmetterlo con la testimonianza sincera ed efficace della vostra vita personale, familiare, professionale e comunitaria.
Papa Francesco, nella sua esortazione apostolica Evangelii Gaudium, ci ricorda che “ogni volta che cerchiamo di tornare alla fonte e recuperare la freschezza originaria del Vangelo spuntano nuove strade, metodi creativi, altre forme di espressione, segni più eloquenti, parole cariche di rinnovato significato per il mondo attuale”.
Coraggio, dunque, testimoniamo insieme la bellezza del vangelo e scopriremo che questa Comunità sarà diventata attrattiva per tante persone assetate, desiderose di scoprire sorgenti di acqua viva.
+ Vescovo Oscar