Oggi si celebra la Giornata in memoria dei missionari martiri. (…) Ricordare questo calvario contemporaneo di fratelli e sorelle perseguitati o uccisi a motivo della loro fede in Gesù, è un dovere di gratitudine per tutta la Chiesa, ma anche uno stimolo a testimoniare con coraggio la nostra fede e la nostra speranza in Colui che sulla Croce ha vinto per sempre l’odio e la violenza con il suo amore.
Papa Francesco
Segno di Croce
Dal libro dei Salmi (Sal 45)
Dio è per noi rifugio e fortezza, aiuto infallibile si è mostrato nelle angosce. Perciò non temiamo se trema la terra, se vacillano i monti nel fondo del mare.
Padre nostro
Preghiera:
Signore Gesù, offriamo a te la nostra vita;
la consegniamo a te perché vogliamo farne un dono per gli altri con la preghiera,
la sofferenza, la solidarietà e con la risposta alla tua chiamata a seguirti.
Fa’ che la missione sia il respiro della nostra vita e l’anima della pastorale.
Amen.
Lettura:
Questo Mese missionario straordinario vuole essere una scossa per provocarci a diventare attivi nel bene. Non notai della fede e guardiani della grazia, ma missionari. (…)
Si diventa missionari testimoniando con la vita di conoscere Gesù. Testimone è la parola-chiave, una parola che ha la stessa radice di senso di martire. E i martiri sono i primi testimoni della fede: non a parole, ma con la vita. Sanno che la fede non è propaganda o proselitismo, è rispettoso dono di vita. Vivono diffondendo pace e gioia, amando tutti, anche i nemici per amore di Gesù. Così noi, che abbiamo scoperto di essere figli del Padre celeste, come possiamo tacere la gioia di essere amati, la certezza di essere sempre preziosi agli occhi di Dio?
È l’annuncio che tanta gente attende. Ed è responsabilità nostra.
Chiediamoci in questo mese: come va la mia testimonianza?
Papa Francesco