Nota integrativa delle disposizioni diocesane in tempo di pandemia
11 febbraio 2021
Quanto segue risponde ad alcune richieste di chiarimento pervenute all’Ordinariato.
- Visita alle famiglie in occasione della Pasqua: è possibile, nel rispetto delle seguenti indicazioni.
- La visita dovrà essere effettuata dal singolo ministro, senza alcun accompagnamento.
- Il ministro visiterà esclusivamente le famiglie che ne hanno fatto richiesta o che hanno ricevuto precisa comunicazione quanto al giorno e all’ora della visita.
- Non potrà effettuare la visita e non potrà riceverla: chi negli ultimi tre giorni ha avuto sintomi influenzarli o temperatura corporea superiore ai 37,5 °C; chi si trova in quarantena o in isolamento; chi ha avuto contatti con persone positive al COVID-19 negli ultimi 14 giorni; chi, negli ultimi 14 giorni, è transitato da aree nazionali o paesi stranieri ritenuti a rischio e non ha ricevuto esito negativo dall’esame diagnostico per il COVID-19.
- I fedeli dovranno essere avvertiti di quanto segue: durante la visita si sosterà, se possibile, in un ambiente arieggiato, oppure ci si fermerà sulla soglia; tutti i presenti dovranno indossare la mascherina; si manterrà la distanza interpersonale di un metro; il tempo della visita non supererà i dieci minuti.
- Chi effettua la visita avrà cura di igienizzare con frequenza le mani e indossare una mascherina FFP2 o FFP3 senza valvola.
- Istruttorie matrimoniali: rispetto ai matrimoni la cui celebrazione sia stata rinviata a causa della pandemia, per le norme da osservare nella loro istruttoria si faccia riferimento all’Ordinariato e all’Ufficio di Cancelleria.