Il Vescovo Oscar card. Cantoni, ha guidato la preghiera del Santo Rosario nella Cattedrale di Como, la sera di domenica 23 febbraio, per esprimere vicinanza, affetto e sostegno a papa Francesco in questo tempo segnato dalla tribolazione. In Duomo erano presenti decine di fedeli, mentre migliaia di persone, impossibilitate a una partecipazione in presenza, hanno condiviso la preghiera attraverso i collegamenti streaming (qui il link del video del Santo Rosario, trasmesso sul canale youtube de “Il Settimanale”) .
Di seguito la riflessione con la quale il Vescovo Oscar ha introdotto la preghiera del Santo Rosario.
“Pietro, dunque, era tenuto in prigione, mentre una preghiera saliva incessantemente a Dio dalla Chiesa per lui” (At 12, 5).
Una situazione simile a quella della primitiva comunità cristiana, si ripete qui questa sera e in tante altre cattedrali del mondo. Una preghiera incessante e fiduciosa si eleva a Dio da tutta la Chiesa per il successore di Pietro, papa Francesco.
In questo momento di trepidazione per la salute del santo Padre, gli siamo vicini con la nostra preghiera e con l’affetto, come figli che sono amorosamente accanto al loro papà e lo affidiamo al Signore.
Quanta strada abbiamo percorso con Lui ed io ringrazio il Signore che mi ha concesso l’opportunità di frequentarlo e di conoscerlo più da vicino.
Egli ha avviato decisamente una riforma della Chiesa, come capita nella storia, nei grandi momenti di transizione e di cambiamento d’epoca.
Lo sostentiamo con la nostra preghiera perché papa Francesco possa affrontare questo tempo di sofferenza nella certezza dell’amore fedele di Cristo e di tutti i suoi discepoli, grati per questa grande figura di pontefice, che il Signore ha donato alla Chiesa, e attraverso cui il Signore stesso ha visitato il suo popolo.
Maria, madre della Chiesa, insegni a vivere nella fede il tempo della prova e doni al nostro papa Francesco consolazione e sostegno.
Oscar card. Cantoni