Servi per Amore nel mondo – Sabato dopo le Ceneri

Segno di Croce

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 5,27-32)

In quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.

Padre nostro

Preghiera:

Signore Gesù: Tu mi chiami per nome e mi invii a lavorare su questa terra. Rendimi fratello universale, con un cuore aperto a tutto il mondo. Rendimi capace di trasmettere la Buona Novella del tuo Regno. Fammi essere aperto alle chiamate degli altri e vicino ai loro problemi.

Concedimi la tua pace, indicami le vie della pace, affinché possa annunciarla desiderarla e realizzarla sempre. Mantienimi unito a Te, Signore della Missione. Amen.

Lettura:

Carissimi, è quanto mai necessario pregare.

Perfino la nostra parrocchia, intitolata a “Nostra Signora di Fatima” che da sempre era stato un polo attivo di preghiera e incontri di formazione cristiana, con l’inizio della guerra, e i suoi tragici episodi di sangue, morte e paura, che avevano coinvolto particolarmente il nostro quartiere, si è letteralmente svuotata… Pochi ormai venivano. Con coraggio e impegno, il parroco e i cristiani, lanciarono l’idea di riprendere la recita del Rosario giornaliero, per il ritorno della pace in Centrafrica.

E così, di giorno in giorno, l’affluenza alla preghiera, è andata aumentando. È proprio vero: la preghiera fatta con perseveranza e fede, vince sempre dove regnano paura e disordine.

È la Vergine Maria, la vera Regina della Pace. E non le varie forze politiche o gli schieramenti armati, nazionali o internazionali, tutti presi dai propri interessi o convenienze, a scapito della popolazione.

E a me, ritornano alla mente quelle parole pronunciate da un confratello missionario, che amava ripetere: “Vivi la fede in Cristo Gesù, e distribuisci amore, perché di odio e dolore, il mondo è già pieno”.

Amici carissimi, a voi tutti, e alle vostre preghiere, affido la mia gente e la nostra Missione del Centrafrica. Lavoriamo tutti ed impegniamoci per il ritorno della pace in questo mio amatissimo Paese. (Fine)

Padre Aurelio Balzarolo

Missionario Comboniano in Centrafrica

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