Inizia ufficialmente in tutta la diocesi la prima settimana eucaristica della Divida Misericordia istituita dal Vescovo card. Oscar.
Ecco le parole del Vescovo condivise nel messaggio per la quaresima:
“Per tutta l’ottava della Pasqua invito le comunità parrocchiali e religiose a sostare, in atteggiamento adorante, davanti al Sacramento dell’Eucaristia, solennemente esposto sugli altari delle nostre chiese, piccole o grandi che siano.
È lì, infatti, che il Risorto rimane con noi tutti i giorni, fino alla fine del mondo (cfr. Mt 28,20) ed è lì, ultimamente, che abbiamo la certezza di incontrarlo, al pari dei discepoli di Emmaus (cfr. Lc 24,13-35), non come un lontano ispiratore di idee, ma come il Signore e il Vivente. Solo il contatto interiore con il Signore è in grado di restituire alle nostre Comunità la gioia di seguirlo (cfr. Lc 24,32), insieme ad un rinnovato slancio missionario (cfr. Lc 13,35).
Dopo il cammino penitenziale della Quaresima e dopo aver contemplato, nel Triduo Santo, la passione e morte di Gesù, vi invito a ringraziare la Trinità, per il tempo di sette giorni, per il grande dono della Redenzione, nella consapevolezza che l’anima della preghiera cristiana e, in un certo senso, perfino della fede, è la gratitudine a Dio per il dono del suo amore. È soprattutto quando si contempla il mistero di Dio e lo si adora per la sua grandezza che ci si rende conto che la fede non si riduce a una serie di idee o di iniziative umane, ma è, prima ancora, un rapporto vivo con Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Così dev’essere la Chiesa: un’adoratrice instancabile di Dio che sta di fronte a lui, non con una lunga lista di richieste da presentare, ma con l’unica richiesta di poter stare con lui per portare a lui la sua vita e permettergli di entrare nella sua (cfr. Francesco, Omelia – 6 gennaio 2020). È ultimamente proprio nell’adorazione che permettiamo a Dio di illuminarci, di guarirci e di cambiarci.”
Oscar card. Cantoni
Vescovo di Como